Con il Progetto “Un Mondo di Bene” il Liceo ha inteso mettere in contatto diretto gli alunni con i luoghi del bisogno. Finalità che emergeva anche nell’altro progetto della scuola “Integration”, consistente in una serie di interventi per favorire l’inserimento degli stranieri e promuovere la finalità di allargare gli orizzonti formativi degli alunni.
Sul piano organizzativo merita una particolare sottolineatura la quotidiana “Corrispondenza da Lusaka” che il gruppo ha assicurato a tutti gli interessati garantendo un continuo aggiornamento sugli sviluppi del Progetto. Sia i comunicati, che le foto inserite nella documentazione, hanno garantito ogni giorno un “file rouge” tra il gruppo ed i genitori, la scuola, gli amici e le persone interessate al progetto. Il sito web del Liceo è stato letteralmente intasato per i continui accessi che hanno reso possibile l’amplificazione del progetto e ha dato la possibilità di vivere l’esperienza in forma di partecipazione diretta da parte di tantissime persone.
Ancora da sottolineare, per l’aspetto organizzativo, gli incontri serali nel periodo di permanenza in Zambia, durante la cena e dopo cena, per ritagliare momenti di bilancio e di confronto sulle esperienze quotidiane di ogni gruppo. Dalle valutazioni e riflessioni si sono ricavati orientamenti e correzioni rispetto alle esperienze fatte. Anche la stesura del rapporto quotidiano da inserire sul sito del Liceo ha offerto la possibilità di monitorare il Progetto in corso d’opera. Nella fase di preparazione della prima spedizione ci sono stati a scuola sei incontri organizzativi per preparare il progetto con il gruppo ed affrontare tutti i profili dell’iniziativa sia dal punto di vista della sistemazione, che dal punto di vista formativo, che per gli aspetti medici e climatici.
Raccontare l’intera esperienza non è possibile in questo contesto. Si fa riferimento, tuttavia, al sito allestito per l’occasione che presenta, anch’esso in sintesi, i punti essenziali dell’esperienza (http://mondodibene.blogspot.it/search/label/1.%20IL%20PROGETTO).
Non si possono non ricordare in ogni caso alcuni passaggi essenziali dello stesso Progetto.
- Incontri ufficiali sono stati possibili con il Presidente della repubblica di Zambia, con partecipazione ad una cena di accoglienza del Presidente del Botswana, con il Governatore della Banca di Zambia, con funzionari dell’ONU a Lusaka, con l’ambasciatore d’Italia in Zambia che tenne a pranzo l’intero gruppo (vedi foto sopra).
- Nel numero 9 del Giugno 2008 del mensile "nella Dimora" del CSV San Nicola di Bari fu presentata l'esperienza di "Un mondo di BENE". Il 22 novembre del 2008 il gruppo dei volontari fu invitato al meeting sul Volontariato che si tenne nella Fiera del Levante a Bari a cura del Centro Servizi del Volontariato San Nicola di Bari. Nella tavola rotonda relativa all’incontro ”I luoghi dell’educazione” si presentò la seconda esperienza appena conclusa di volontariato in Zambia.
- Sono stati realizzati diversi servizi televisivi per illustrare al territorio il progetto; anche la stampa dello Zambia ha dedicato diversi servizi alla nostra iniziativa.
- Per la realizzazione del terzo progetto si pensò di allargare gli orizzonti operativi e costituire un ponte di collegamento on line per affrontare problemi medici di diagnosi e cura a distanza attraverso la collaborazione con l’Università di Bari. Al gruppo dei volontari si aggiunse il Dott. Onofrio Caputi Iambrenghi che, nella duplice veste di presidente del Consiglio di Istituto del TEDONE e di docente presso la Facoltà di Medicina del Policlinico di Bari, garantì un periodo di formazione al personale medico ed infermieristico di Lusaka e pose le premesse per stabilire un collegamento con la Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e Clinica delle Malattie Infettive operante nell’Università di Bari. Da parte del Ministero della Salute dello Zambia ci fu inoltrata una lettera di ringraziamento.
- Nell’estate 2009 ci furono due avvenimenti significativi: Per iniziativa del Centro servizi del Volontariato il 29 maggio si tenne un convegno sul tema Volontariato e Scuola e successivamente, per iniziativa della Caritas di Monopoli e del Centro Servizi del Volontariato San Nicola di Bari, fu presentato ancora il progetto nel corso delle iniziative “Volontariato in piazza”.
Nel novembre del 2011 la Facoltà di Psicologia dell’Università di Bari, nell’ambito di un corso di tirocinio post-laurea, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, propose l’esperienza di “Un Mondo di Bene” che fu illustrata e discussa nel successivo dibattito dal Dirigente Scolastico.
- Il 9 novembre 2011 si tenne nell'auditorium del Liceo la manifestazione di presentazione della V esperienza di volontariato in Africa e la COMUNICAZIO-NE della imminente costituzione della ASSOCIAZIONE UN MONDO DI BENE.
- Il 4-5-6 dicembre 2011, in relazione alla celebrazione dell’anno europeo del volontariato, si tenne a Rimini il Seminario nazionale per dirigenti scolastici, a cura all'U.S.R. per l’Emilia Romagna. Il Tedone fu invitato a presentare l’iniziativa realizzata con il Progetto “Un Mondo di Bene”.
- La conclusione del Progetto scolastico alla 5° Edizione nell’agosto del 2011 non ha rappresentato la fine dell’esperienza. Un gruppo di ex alunni, che avevano preso parte alla missione nei diversi anni, si sono costituiti in Associazione che ha conservato il nome di “Un Mondo di Bene” e che ha ottenuto il riconoscimento di Associazione Onlus. Il 4 marzo 2012 è stato realizzato un concerto di musica irlandese da un quintetto di musicisti guidato dal Prof. Gennaro Lorusso, con la finalità di soetenere il Progetto "Un MOndo di Bene". L’opera di volontariato continua sia a livello di promozione di azioni di volontariato attivo, sia attraverso la raccolta di fondi che vengono destinati a specifici progetti di aiuto per i bisogni dei paesi emergenti.