icona pon  iscrizioni online  logo fei-2

PER LA SCUOLA

perlascuolaPer la Scuola è un Progetto Ministeriale, organizzato nell’ambito del PON “La scuola per lo sviluppo”, finalizzato a fornire alle scuole dell'autonomia un servizio di formazione destinato al personale del sistema di istruzione scolastica per lo sviluppo di competenze in progettazione, gestione, monitoraggio e valutazione. Le attività si sono svolte tra il 2005 e 2006 e sono state rivolte ad alcune scuole selezionate dallo stesso Ministero.

L’obiettivo della formazione per il personale scolastico consisteva nello sviluppo delle competenze indispensabili per lavorare per obiettivi, reperire e gestire risorse rispondendo ai bisogni specifici del contesto e del territorio.

L’attività formativa è stata finalizzata a consolidare le competenze relative a:
• le metodologie progettuali,
• gli strumenti di project management,
• la gestione delle risorse economiche,
• le metodologie e gli strumenti di valutazione.

L’attività formativa si è articolata in 30 Unità Formative che riguardavano
le seguenti aree:

- programmazione scolastica e formativa,
- operatività nell’istituzione scolastica,
- metodologia della progettualità,
- metodologie del project management,
- gestione risorse economiche,
- gestione risorse umane,
- organizzazione dell’istituzione scolastica,
- metodologie della valutazione,
- metodologie di progettazione integrata,
- programmi nazionali di innovazione trasversale,
- rapporti fra istituzione scolastica e contesto territoriale,
- fondi strutturali europei,
- programmi europei di cooperazione educativa.

Le Unità Formative, suddivise in UF di base e UF di approfondimento, erano fruibili dalla piattaforma di e-learning e prevedevano test di verifica alla conclusione di ogni UF.
A fianco dell’attività on line fu prevista una attività in presenza articolata in tre incontri, della durata di tre giornate ciascuno.

L’attività on line e gli incontri in presenza si alternarono permettendo ai partecipanti il confronto su temi appresi in autonomia attraverso la fruizione dei contenuti proposti on-line.Il complesso dell’attività formativa (sia on line che in presenza) si svolse nell’arco di nove mesi, mentre il tempo virtuale di fruizione della formazione on-line fu stimato di minimo 84 ore.

Nella divisione in gruppi per la produzione di un Progetto Qualità il Liceo TEDONE, rappresentato da tre componenti, fu assegnato al Gruppo Puglia 04, Progetto n. 5: “Le metodologie del Project Management”.

Di seguito si riporta il documento di presentazione che fu oggetto di relazione alla conclusione dei lavori e fu messo in rete attraverso la specifica piattaforma in modo che ne potessero usufruire tutte le scuole.

 

          RELAZIONE

Il Gruppo di Progetto si è costituito attraverso la scelta libera effettuata dai rappresentanti di cinque scuole dell’istruzione secondaria di secondo grado del Nord barese che hanno condiviso l’impegno di approfondire la metodologia del Project Management, verificarne l’applicabilità a situazioni concrete ed elaborare un progetto da proporre alle scuole aderenti.

Nella prima riunione del 29 novembre 2005 il gruppo, dopo le presentazioni delle scuole e dei partecipanti ai lavori, si è soffermato sul significato del Project Management e sulle finalità che lo stesso si pone all’interno dell’azione educativa, didattica ed amministrativa delle scuole. Chiarito che si tratta di una metodologia di lavoro che si pone al di fuori degli interventi ordinari e che costituisce una opportunità di lavoro di gruppo per affrontare i problemi che emergono nella gestione di una qualsiasi struttura organizzativa, si è ritenuto utile partire dalla analisi delle criticità (o dei punti deboli) che si riscontrano nelle scuole da cui provengono i componenti dello stesso gruppo. L’intento era di verificare se non ci fossero punti convergenti o situazioni comuni di difficoltà nelle diverse scuole (sia pure di ordine diverso, ma di uguale grado) per favorire quanto più possibile il confronto e l’impegno su tematiche convergenti. Ci si è orientati nella scelta seguendo la metodologia riportata nel Tutoriale 16, ponendosi la domanda: Quali sono le attività che necessitano di un forte coordinamento operativo e possono essere scomposte in compiti autonomi ?

Dall’ampio giro di pareri e resoconti è emerso che le diverse “sofferenze” delle scuole e degli alunni (insegnamento/apprendimento di materie tecniche e scientifiche, criteri di valutazione difficili da applicare, iscrizione di alunni con scarsa motivazione, problemi di comunicazione tra docenti, alunni e genitori, ecc.) potevano essere ricondotte ad una matrice comune: la discontinuità nel sistema educativo che mette in discussione la centralità dell’alunno ed il suo progetto di vita, rimediabile solo attraverso il riallineamento di un intervento educativo e culturale che abbia come obiettivo il successo scolastico.

La condivisione del tema, dopo gli opportuni chiarimenti, rettifiche e correzioni, ha consentito di formulare il seguente titolo: “Orientamento in ingresso: la centralità dell’alunno per un progetto di vita”. In sostanza si è ritenuto che l’orientamento in ingresso, molto spesso funziona male nelle scuole e soprattutto non garantisce una reale continuità orizzontale (famiglie, territorio, altre agenzie formative) e verticale (passaggio da scuole di grado inferiore ed inserimento, nei primi periodi, in quelle di grado superiore). Tutto ciò determina che le aspettative degli alunni (ma anche dei genitori e dei docenti) vengano disattese e le scelte risultino, tutto sommato, poco ponderate. E’ evidente che i costi sociali ed economici di una dispersione reale o strisciante sono rilevanti, per cui il problema è molto grave e si pone al di fuori della ordinaria gestione scolastica, come momento cruciale per risolvere una criticità che tocca diverse scuole. Nella versione meno grave il fenomeno assume le forme della demotivazione, della assenza di interesse, della indisciplina di alcuni alunni o di gran parte delle classi.

Sulla base di queste analisi iniziali si è stabilito di individuare la finalità specifica del Progetto e di articolare lo stesso in punti o moduli di attuazione, proprio per entrare nello specifico della articolazione del Project Management.

La finalità è stata così definita: “Creare le condizioni per un accesso consapevole e con alte possibilità di successo formativo”.

I Moduli di progetto sono stati così individuati:

  • Continuità verticale
  • Accoglienza
  • I genitori
  • Autovalutazione, riorientamento e motivazione
  • Integrazione scuola-territorio.

 

L’impegno del gruppo ha riguardato principalmente la condivisione del metodo (tecniche e strumenti del PM) e la successiva organizzazione secondo la WBS (Work Breakdown Structure – Struttura di scomposizione di un progetto), per garantire l’uso dello strumento operativo che scompone il progetto in pacchetti di lavoro (Work Packages – WP).

            Riportiamo la sintesi dello schema del Progetto Orientamento.

Liceo Scientifico Statale "Orazio Tedone", via A. Volta 13 - 70037 Ruvo di Puglia (Ba)
Centralino: 080.3601414 - Fax centrale: 080.3601415