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SCACCHI TRA I BANCHI DEL LICEO
Dal 1997 è stato inserito il gioco degli scacchi tra le offerte formative grazie alla prof.ssa Silvia Valentini, istruttrice elementare della Scacchistica Italiana, Associazione affiliata al CONI. Il 7 novembre 1998, nell'ambito del protocollo di intesa con il CONI e del Progetto "Sport a Scuola - Scacchi", il Liceo, dopo aver avviato l’attività scacchistica finalizzata alla partecipazione ai campionati studenteschi ed avendo designato due propri docenti al corso di aggiornamento organizzato dalla Federazione Scacchistica (Comitato Provinciale di Bari), chiese l’invio del materiale scacchistico previsto dal progetto "Sport a Scuola".
Il 16 dicembre 1998 i Proff. VALENTINI Silvia e OTTOMBRINI Mario, docenti del Tedone iscritti e frequentanti il corso provinciale di scacchi per istruttori elementari, per attuare il "Progetto Scacchi", chiesero alla Federazione Scacchistica Nazionale di inviare presso la scuola oltre al materiale previsto dal "Progetto Sport- Scacchi" per le scuole superiori, anche il GIROSCACCHI, il libro di Anatoly KARPOV "Manuale di Scacchi" ed il dischetto per computer "Scuola di Scacchi" delle messaggerie scacchistiche.
Ancora qualche giorno dopo il Tedone partecipò alla simultanea di scacchi che si tenne a Bari il giorno19 dicembre 1998 con la rappresentativa di alunni così composta: SCARONGELLA Alessandra, COTUGNO Biagio, ALTAMURA Alessandro, CONDINO Vincenzo, IANNONE Aldo, RESTA Valerio.
Il 29 aprile del 2000, in riferimento alla nota del Provveditorato agli Studi di Bari Prot. n. 14516- Div. I - Sez. IV, datata 27 marzo 2000, il liceo partecipò al Campionati Scacchistici Studenteschi con la squadra di alunni così composta: CONDINO Vincenzo, DE PALMA Carlo, RESTA Valerio e SCARINGELLA Alessandra.
Gli inizi di questa attività furono il risultato di una scelta formativa condivisa dalla presidenza e docenti per la valenza altamente qualificante di una attività che vedeva impegnati i giovani nella valorizzazione di diverse capacità.
Questa attività, infatti, consente di testare momento per momento i progressi degli studenti verso alcuni obiettivi di base: pensiero creativo, risoluzione di problemi, capacità di concentrazione prolungata, impegno, analisi ed esposizione controllata delle proprie scelte. Ma perché gli scacchi in un Liceo Scientifico?
Innanzitutto, gli scacchi sono un vero e proprio" linguaggio" universale, un esperanto ludico: moltissimi racconti ed opere letterarie sono ispirati agli Scacchi, citati perfino da Dante nel Paradiso. In secondo luogo perché contiene una metodologia tipica del campo delle scienze (formulare un’ipotesi, sviluppare una esperienza di verifica e definire una tesi finale) che è continuamente utilizzata nel gioco degli scacchi e che aiuta gli allievi a sviluppare una metodologia scientifica (penso una mossa, la realizzo, traggo delle conclusioni). Muovere un pezzo sulla scacchiera, vuol dire aver selezionato, tra una serie di possibili mosse, quella ritenuta migliore (IPOTESI). Mettendo in pratica la mossa (ESPERIENZA), possiamo verificare la nostra ipotesi o smentirla, formulando una TESI finale.
L’attività didattica della prof.ssa Valentini raggiunse la massima valorizzazione dei propri sforzi nel 2002, con la qualificazione di una squadra Juniores Maschile alla Fase Nazionale di Città di Castello (Pg) ed il piazzamento al posto 14 nella classifica nazionale. Nel 2007 la svolta, rappresentata dalla decisione di farsi affiancare, per sostenere l'attività agonistica, da esperti esterni. Grazie all’attivazione di tre Progetti (gratuiti) e due PON, gestiti dal Maestro FSI dott. Tarascio Giuseppe e tutorati dalla prof.ssa Giovanna Losacco, nel periodo 2007-11 sono stati raggiunti obiettivi prestigiosi, quali: la conquista per quattro anni consecutivi (2008-2011) del titolo di Campioni della Provincia di Bari; la conquista del titolo di Campioni Regionali assoluti nel 2011; la partecipazione di ben 2 squadre (maschile e femminile) alla Fase Finale dei Campionati Italiani Giovanili a Squadre, nel triennio 2009-2011 a Terrasini (Pa), Caorle (Ve) e Spoleto (Pg), sempre con piazzamenti nelle prime posizioni.
I risultati del torneo regionale di scacchi, che si tenne a Martina Franca il 18 aprile del 2009, qualificarono infatti due squadre del “Tedone” alle fasi nazionali che si tennero a Palermo dal 14 al 17 Maggio per disputare la finale fra tutte le regioni. Sia la squadra femminile juniores che quella maschile degli allievi affrontarono dure prove regionali e confrontarsi soprattutto con la lunga tradizione ed esperienza delle compagini di Barletta che, nell’anno precedente erano risultati primi in Italia in ben cinque sezioni su otto.
Alla fase Regionale dei Campionati Giovanili Studenteschi a squadre di Scacchi, svoltasi a Barletta il 9/4/2011, una performance strepitosa della Juniores Maschile (Mangiatordi Francesco Paolo, Saulle Francesco, Strippoli Claudio, Bernardi Angelo) con 4 vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta, portò il titolo di Campione Regionale Assoluto al TEDONE. Fu così interrotto il regno delle squadre barlettane, dominatrici da anni a livello nazionale, ed il Liceo Tedone tornò alla fase Nazionale, che si svolse a Spoleto dal 12 al 15 maggio 2011, con una squadra competitiva per l’alto tasso tecnico espresso. Di tutto rispetto il piazzamento della nostra squadra nella classifica finale che registrò la presenza nella prima parte dell’elenco. Negli ultimi tre anni il Liceo si era regolarmente qualificato alle Nazionali, ma sempre con squadre femminili od allievi. Il lavoro continuo di formazione, iniziato nel 2007 al Liceo con corsi specifici, ha permesso i progressi degli studenti verso obiettivi agonistici di rilievo.
